Zazzaroni: “Troisi era l’opposto di come appariva in Tv”

Ivan Zazzaroni, direttore del Corriere dello Sport, ai microfoni di Radio Fuori Campo ha rivolto un pensiero a Massimo Troisi in occasione dei 70 anni che l’artista partenopeo avrebbe compiuto il 19 febbraio (Clicca qui per i dettagli dell’iniziativa).

“Io non credo che Troisi debba provocare delle emozioni, con il suo ricordo… Deve provocare il sorriso, la riflessione. Almeno per me” ha detto il giornalista durante “Grazie, Massimo”, speciale dedicato al compianto attore napoletano, a cura di Gianluca Vitale.

“Il ricordo che ho di lui è quello della partita con la Nazionale Attori in Costa D’Avorio; il ricordo di una persona estremamente sfuggente, sì, ma molto simpatica, molto riservata.

Esattamente l’opposto di quello che era in tv. Ma di solito l’attore è così: l’attore brillante, comico, tragico o drammatico, infatti, ha una personalità quasi contraria all’immagine che noi ci facciamo di lui”.

Per cosa vorrei ringraziare Troisi? Per avermi tanto divertito con le sue battute. A Troisi dico grazie per le risate che mi sono fatto in parecchi film e soprattutto perché, più rivedo ciò che ha realizzato, e più posso aggiungere qualcosa anche in termini di valutazione, giudizio e di risate, appunto”.

Potete ascoltare l’intervento di Ivan Zazzaroni nel podcast di Radio Fuori Campo: