Cittadinanza francese: come ottenerla, cosa comporta per gli italiani in Francia
Per i cittadini italiani residenti in Francia, è possibile ottenere anche la cittadinanza francese, a condizione che siano rispettati determinati requisiti previsti dalla legge. In molti casi, si tratta di una scelta che consente di rafforzare il proprio legame con il Paese di residenza e accedere a pieni diritti politici e civili. Ma cosa comporta dal punto di vista giuridico? E soprattutto: si rischia di perdere la cittadinanza italiana?
La Francia riconosce la doppia cittadinanza e lo stesso vale per l’Italia. Per questo motivo, un cittadino italiano può acquisire la cittadinanza francese senza perdere quella d’origine. Non è necessario rinunciare al passaporto italiano né effettuare una “scelta” tra le due nazionalità: è pienamente legittimo essere cittadini di entrambi gli Stati.
Chi desidera avviare la procedura deve in primo luogo verificare se rientra in uno dei casi previsti dal diritto francese: in generale, è possibile richiedere la cittadinanza dopo cinque anni di residenza regolare in Francia, ridotti a due nel caso in cui si siano svolti studi in un’università francese. Anche i coniugi di cittadini francesi possono fare richiesta, purché il matrimonio sia duraturo e regolarmente registrato in Francia. Altri percorsi includono la nascita in territorio francese da genitori stranieri regolarmente residenti, oppure l’aver prestato servizio nelle Forze Armate francesi o in altri ambiti di interesse nazionale.
La procedura si articola in più fasi e richiede la presentazione di una domanda formale presso la Prefettura di residenza.
Tra i documenti principali figurano:
- i certificati di nascita
- la prova di conoscenza della lingua francese (livello minimo B1)
- la dichiarazione dei redditi
- l’attestazione della residenza continuativa in Francia.
Una volta inoltrata la domanda, l’istruttoria può durare diversi mesi, durante i quali il richiedente può essere convocato per un colloquio individuale con un funzionario dell’amministrazione. Al termine del processo, la cittadinanza viene conferita tramite decreto e trascritta nei registri dello Stato civile francese.
Diventare cittadini francesi consente di esercitare tutti i diritti civili e politici riconosciuti dalla Repubblica: il diritto di voto alle elezioni nazionali, l’accesso senza restrizioni ai concorsi pubblici e la possibilità di ricoprire cariche elettive o funzioni pubbliche riservate ai cittadini. Chi ha solo la cittadinanza italiana e vive stabilmente in Francia può votare alle elezioni comunali ed europee, ma non può partecipare alla vita politica nazionale francese. Inoltre, la cittadinanza può facilitare il percorso per l’ottenimento di documenti d’identità, la partecipazione a bandi pubblici e la mobilità internazionale con un passaporto francese.
In sintesi, ottenere la cittadinanza francese è possibile per i cittadini italiani che vivono stabilmente in Francia e ne rispettano i criteri. È un percorso che non comporta la perdita della cittadinanza italiana e consente di vivere pienamente i diritti di entrambi i Paesi, mantenendo un legame giuridico e culturale con entrambe le nazioni.
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